
Un tour che attraversa l’Italia per promuovere l’Appennino e accendere i riflettori sullo sviluppo di queste aree con l’organizzazione di un evento nazionale in ognuna delle regioni appenniniche. Una pedalata ecologica in ogni regione dell’Appennino per unire idealmente l’Italia, partendo alla scoperta dei territori e di tutte le loro eccellenze, promuovendo un turismo sostenibile e la crescita economica di questi luoghi. E' l'ABT Festival (Appennino bike tour festival), nato in seguito alla realizzazione della ciclovia dell’Appennino, la più grande direttrice di mobilità sostenibile del Paese che collega Altare (SV) ad Alia (PA) attraverso un itinerario di 3100 km su strade secondarie a basso traffico.
Gli appuntamenti
Come ogni anno, 14 Comuni – uno per ciascuna regione appenninica – ospitano il Festival e il Forum Regionale sullo Sviluppo Sostenibile dell’Appennino. In ogni appuntamento, per tutta la giornata, nel Villaggio Appennino Bike Tour si alternano eventi e iniziative con l’organizzazione di talk, convegni, degustazioni e attività di avviamento alla bicicletta per i più piccoli. Parallelamente, il Forum Regionale sullo Sviluppo Sostenibile dell’Appennino, rappresenta un momento di riflessione e confronto sulle progettualità in corso e sulle sfide future, coinvolgendo sindaci, istituzioni, associazioni ed enti impegnati nello sviluppo sostenibile dell’Appennino. Le istanze raccolte durante i Forum vengono presentate ogni autunno a Roma in occasione del Congresso Nazionale sullo Sviluppo Sostenibile dell’Appennino.
Le tappe
Non solo una celebrazione, ma un percorso condiviso per costruire un futuro più equo e partecipato per l’Italia delle aree interne. Un momento di incontro finalizzato a dialogare in ogni Regione sulla programmazione di sviluppo di queste aree.
La scoperta dell’Appennino parte in Liguria, a Ronco Scrivia, alle pendici di Monte Reale, per andare alla scoperta dei resti del Castello di Borgo Fornari e della famosa Big Bench, per poi entrare in Piemonte accompagnati dal paesaggio vinicolo delle Langhe che caratterizza il Comune di Sessame. Dai campi coltivati a vigna ai boschi di roverella e castagno il passo è breve: Fortunago, in Lombardia, sorprende il visitatore con il suo abitato, inserito tra i Borghi più Belli d’Italia. E poi ancora sapori e profumi della buona cucina, che fanno bella mostra di sé sulle tavole dei ristoranti di Viano in Emilia-Romagna: Parmigiano Reggiano, Aceto balsamico e Casagai, piatto tipico di origine contadina, accompagnati da un buon bicchiere di Lambrusco e Spergola, accolgono i visitatori nelle vicinanze del Castello del XIV secolo, luogo dell’insediamento più antico del paese.
Da qui si entra in Toscana, a Chiusi della Verna nel Casentino, dove chi cerca pace e tranquillità può raccogliersi in preghiera nel noto Santuario di San Francesco alla Verna, per poi giungere in Umbria, dove la città di Spoleto, con il suo Duomo, permette di immergersi nella storia dell’arte e nella cultura ripercorrendo i passi di Don Matteo, che qui è stato girato.
Cinema, arte e gastronomia sono solo alcuni dei temi protagonisti di questo viaggio: Colle di Tora, in Lazio, ammalia per il suo borgo affacciato sulle acque del Lago Turano, mentre Monte Cavallo, nelle Marche, consentirà di fare un viaggio a 360° tra le sue caratteristiche frazioni e il vicino Santuario di Macereto, uno dei massimi esempi di architettura rinascimentale del territorio. E poi ancora Rocca di Mezzo, in Abruzzo, al centro dell’Altopiano delle Rocche, sede del Parco Naturale Regionale Sirente – Velino, dove nel centro storico si possono ancora ammirare i resti della cinta muraria di epoca medievale con le sue porte. Si prosegue in Molise, dove il Castello Spinola custodisce la storia del piccolo borgo di Sesto Campano, per poi giungere a Mercogliano, in Campania, con il Santuario di Montevergine raggiungibile grazie alla funicolare. Infine, ci si immerge nella bellezza del Parco Nazionale del Pollino, di cui Castelluccio Inferiore, in Basilicata, fa parte, dove si trova una delle opere più rare di tutto il sistema ferroviario italiano: la galleria elicoidale, un tunnel lungo 485 metri che si avvolge su sé stesso disegnando un’elica che permetteva al treno di superare il forte dislivello. E poi si entra in Calabria, nel Parco Nazionale della Sila, nel Comune fuso di Casali del Manco, territorio in cui ricade il Monte Botte Donato, la massima vetta della Sila.
Il viaggio si conclude a San Marco d’Alunzio, in Sicilia, Comune Bandiera Arancione del Touring Club Italiano caratterizzato, tra le altre cose, dalla presenza di 22 chiese e dai resti del Tempio greco di Ercole (IV sec. a.C.).
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