Da oltre 100 anni elabora, pubblica e diffonde gli standard della nostra vita: le norme tecniche volontarie. È UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, l'associazione senza scopo di lucro riconosciuta dallo Stato Italiano e dall’Unione Europea, parte delle organizzazioni CEN e ISO, che elaborano le norme rispettivamente a livello europeo e mondiale. Perché una norma UNI non è una legge, usarla è volontario, ma è la soluzione migliore per realizzare un prodotto, condurre un processo, svolgere una professione. Per definirla, UNI mette insieme le parti interessate - da chi progetta agli utilizzatori finali - e i maggiori esperti del settore: quando giungono a una soluzione, la sottopone a un’inchiesta pubblica per affinarla ancora e poi la ufficializza come “stato dell’arte”. Per questo ogni norma UNI stabilisce uno standard ed è così autorevole.
In mezzo a tanta burocrazia, però, UNI ha anche un 'cuore green' che pedala.
Il Piano di spostamenti casa - lavoro
L'attenzione alla mobilità sostenibile all'interno di UNI, aderente al
Club Imprese Amiche della Bicicletta, è stata concretizzata attraverso un vero e proprio Piano di spostamenti casa - lavoro, che è stato ragionato e condiviso. È stato infatti sottoposto un questionario per analizzare contesto, comportamenti e rapporto tra il personale e la mobilità. Il progetto è stato così avviato con un'analisi conoscitiva e la base statistica ha consentito di individuare aree di azione e tempistiche di intervento dirette a favorire soluzioni di maggiore impatto per la mobilità, l'ambiente e le persone.
Tra misure e incentivi
Il Piano prevede una serie di misure, che vanno da un programma di comunicazione/informazione alla messa da disposizione di una flotta di ebike a uso esclusivo delle persone di Uni, a un contributo per l'acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, alla sensibilizzazione ai car pooling per colleghe e colleghi che vivono nella stessa zona e possono condividere il viaggio casa - lavoro - casa.