Un’oasi naturalistica a due passi da Verona. Un patrimonio di fioriture, boschi, panorami permeati della sua storia secolare, ma anche una realtà attenta al rispetto dell’ambiente. Benvenuti al Parco Giardino Sigurtà. Seicentomila metri quadrati green, per uno spazio aperto al pubblico dal 1978 e fondato a Valeggio sul Mincio da Carlo Sigurtà. Nell'ultimo anno, 440mila visitatori hanno deciso di gustarsi il fascino del luogo (+20mila presenze rispetto all'anno precedente) e l'8 marzo, dopo la chiusura invernale, riapriranno i cancelli, dando così al via alla stagione 2024 e regalando una giornata di ingresso gratuito per le donne. Un anno partito anche con un'altra novità: l'adesione a Ciab, il Club delle Imprese Amiche della Bicicletta (info su sigurta.it)

Tulipanomania

A tenere a battesimo la riapertura sarà Tulipanomania 2024, una delle principali attrazioni del luogo. Premiata nel 2022 come Miglior Festival dei Tulipani al Mondo, 
è la fioritura con più di un milione di tulipani che avviene in marzo e aprile nel tesoro verde alle porte di Verona. Tante le iniziative per questo spettacolo floreale che si rinnova anno dopo anno grazie ad aiuole riprogettate e alla fioritura in forma libera nei boschi. 

Le bellezze

Ma quella dei Tulipani è solo una delle peculiarità del Parco, custode di fioriture stagionali, tra migliaia di rose sul famoso Viale delle Rose, le ninfee, dalie, piante annuali e molto altro che si alterna nel corso delle stagioni. A fare da cornice a eventi e iniziative ci sono boschi con alberi antichi e spettacolari, gli edifici storici, come l'Eremo e il Castelletto e 18 specchi d’acqua. Senza dimenticare i punti da non perdere come il Labirinto, tra i più belli al mondo, i Giardini Acquatici e il Grande Tappeto Erboso, un’immensa distesa verde amata dai visitatori e scenografia di videoclip musicali, servizi giornalistici e produzioni televisive.

La sostenibilità

A caratterizzare il parco, oltre al fascino della natura, è la sostenibilità. Ogni anno, infatti, Parco Giardino Sigurtà dedica tempo e spazio a rendere sempre più green i luoghi e le modalità di accesso. Per quanto concerne il settore botanico e tecnico, infatti, il Parco adotta pratiche sostenibili anche nella gestione dei rifiuti organici. Una parte delle foglie raccolte durante la stagione autunnale viene utilizzata per creare compost, impiegato per il rinvaso delle piante messe a dimora durante l'inverno e per la concimazione delle aiuole. Questo processo di riciclo contribuisce a ridurre la quantità di rifiuti prodotti e a promuovere la fertilità del suolo. Inoltre, vengono adottate strategie per ridurre l'acquisto di piante annualmente: alcune varietà di piante vengono, infatti, propagate attraverso la lavorazione dei bulbi o la creazione di talee.

Ma non solo. Il Parco ha convertito la modalità di visita, passando dall’auto-visita, che avveniva durante i primi anni di apertura, alla visita a piedi che viene proposta oggi ai visitatori. Conseguentemente a questa scelta, alcune aree del Giardino, che erano destinate a parcheggio, sono state riconvertite in aree verdi.

I servizi

Massima attenzione anche per i servizi al pubblico: i materiali utilizzati nei punti ristoro, come la polpa di cellulosa, PLA e CPLA, sono biodegradabili e pensati per ridurre l'impatto ambientale. Il Parco si impegna, inoltre, a utilizzare materiali sostenibili per la stampa del materiale informativo, che viene realizzato solo su carta FSC, proveniente da foreste gestite in modo responsabile, e sono utilizzati inchiostri di derivazione vegetale al 100% e senza solventi.

La mobilità sostenibile

Il Giardino può essere visitato a piedi, in bicicletta, con i golf-cart elettrici oppure a bordo di uno dei trenini panoramici o dello shuttle elettrico.  I mezzi di circolazione a noleggio all'interno del Parco Giardino sono alimentati da energia elettrica: questa scelta contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra e l'inquinamentoatmosferico, promuovendo un ambiente più pulito e sostenibile.

Le certificazioni

Per tutte le scelte in chiave “green”, nel 2022 e nel 2023 il Parco ha ricevuto il riconoscimento Imprendigreen di Confcommercio per le imprese che si distinguono per i comportamenti virtuosi e le buone pratiche in chiave sostenibile. Inoltre, nel 2017 ha ottenuto la nomina European Award for Ecological Gardening, riconoscimento che viene conferito alle realtà green che contribuiscono a sensibilizzare l'opinione pubblica sul giardinaggio ecologico a livello europeo. 

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