
Una laurea in Economia, alla Cà Foscari di Venezia. Tante esperienze lavorative, dal giornalismo alla libera professione e buyer in azienda. Poi la svolta, lo studio e la certificazione di Mental Coach. Con lo sguardo rivolto, in particolare, alle due ruote: certificazione presso l’Università di Verona di Esperto Promotore Mobilità Ciclistica e la scoperta che la bicicletta può diventare uno strumento per riproporre e praticare tecniche mentali incontrate nel percorso di Mental Coaching.
Monica Fontanive ha unito passione per lo sport all'aperto a competenze e conoscenze professionali, frutto di un lungo percorso di formazione. Così riesce a indirizzare il coaching verso l'uso della bicicletta come momento di team building, di aggregazione di gruppi aziendali e di gruppi di persone alla ricerca del proprio benessere fisico e mentale.
Mental Training Italy
Life Coach e
Bike Coach, Fontanive è Membro del team di
Mental Training Italy, che dal 2013 è partner esclusivo e la rappresentante ufficiale di Mental Training Inc., la società americana con sede a Los Angeles (USA) che vanta oltre 30 anni di esperienza nel Mental Coaching ai massimi livelli.
La sua esperienza si arricchisce quotidianamente con "la scoperta dei propri talenti e il potenziamento dei talenti altrui; la voglia di ascoltare e valorizzare le persone - in particolare i giovani e le persone a un bivio -, determinate a scoprire e decidere da che parte andare", Con un'attenzione "alle donne, ai loro bisogni, alla loro voglia di emergere in un mondo ancora segnato da stereotipi e retaggi culturali".
L'esperienza a scuola
Obiettivi, dialogo interno, roadmap, visualizzazione, focus: tutto questo fa di lei una Bike Coach. E a sua professionalità è diventata modello di studio, nel senso letterale dell'espressione. Ha infatti portato all'interno della scuola Tecniche mentali, ambiente e mobilità sostenibile: sono questi, infatti, gli argomenti che tratta - e concretizza - nel progetto “Bike Wellness Coach”, indirizzato agli studenti di scuole superiori e università.
Lo ha fatto inizialmente nel liceo Palumbo di Brindisi - città che ha un rapporto non idilliaco con piste ciclabili e mobilità sostenibile - e in trenta ore di lezioni ha affrontato con gli allievi le emozioni, dalla gioia di andare in bicicletta ma anche la paura di quelli che non ci vogliono nemmeno provare. Quindi la fiducia in sé stessi e l’autostima che nasce dal dialogo interno.
Modello replicabile
Teoria e pratica, dalle basi. che hanno permesso ai ragazzi di sviluppare la fiducia in sé stessi, superare gli ostacoli, raggiungere gli obiettivi e migliorare la propria salute fisica e mentale. Un modello replicabile e, infatti, "Bike Wellness Coach" sarà realizzato sia a Treviso che a Mestre – Venezia, confidando di diffonderlo ulteriormente in altre città.